ARTESOPHIA Un viaggio tra scienza ed arte: la neuroestetica
16.05.2024
di Dott.ssa Emanuela Terazzi
Un viaggio tra scienza ed arte: la neuroestetica
La neuroestetica è un’area di ricerca che stabilisce un ponte tra due rami affascinanti del sapere, la neurologia e l’arte. Costituisce infatti un approccio neuroscientifico volto a comprendere quali siano i meccanismi del nostro cervello coinvolti nella produzione e nella fruizione di opere d’arte. Da secoli domande come “Che cos’è l’arte? Come percepiamo la bellezza? Che cos’è il bello?” sono fonte di riflessione. Da alcuni anni, la neuroestetica cerca di darvi una risposta. Il padre della neuroestetica è considerato il neurobiologo Semir Zeki che ha dato il via ad una serie di studi volti a comprendere le basi biologiche dell’esperienza estetica ed ha fondato nel 2001 L’Istituto di Neuroestetica a Londra. Gli studi nel campo della neuroestetica fanno principalmente uso della risonanza magnetica funzionale, la quale permette di raccogliere informazioni sulle zone che si attivano durante un’attività e sapere con quale intensità. Alcuni studi utilizzano altre tecniche diagnostiche come speciali tipi di elettroencefalogramma. Nel corso degli anni, anche con l’importante contributo di molti studi neuroscienziati italiani, la neuroestetica ha portato alla luce molte informazioni interessanti, come, ad esempio, il fatto che l’esperienza estetica coinvolga molte aree cerebrali, tra cui quelle coinvolte nella percezione visiva, nell’attenzione, nella memoria e nelle emozioni. Piu’ recentemente la neuroestetica ha permesso di comprendere meglio il ruolo dell’apprendimento e dell’imitazione motoria nella produzione artistica, fornendo delle nuove chiavi di lettura per la comprensione dei meccanismi cerebrali alla base delle motivazioni e delle intenzioni artistiche dell’uomo.
Emanuela Terrazzi si è laureata in Medicina e Chirurgia nel 1981 presso l’Università di Torino specializzandosi con lode in Neurologia nel 1985. Fino al settembre 2023 è stato Direttore Sanitario RSA di Novara e attualmente svolge attività di Libero Professionale specialistica in Neurologia. E’ relatrice, autrice e coautrice di numerose pubblicazioni scientifiche ed è iscritta alle Società di Neurologia italiana (SIN) e alla Società di Neurologi Ospedalieri (SNO).
Il video integrale della conferenza è disponibile al seguente link:
A