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Pittore figurativo gestuale, Anzinger è stato uno dei precursori del movimento neoespressionista tedesco degli anni Ottanta, che ha segnato un ritorno alla raffigurazione e alla creazione di miti attraverso il trattamento espressivo e intuitivo della pittura e la lavorazione della superficie. Affascinato dalla tradizione pittorica, Anzinger esamina nuove possibilità per questo mezzo espressivo. La sua pratica, focalizzata sui propri processi interni, è rigorosamente percettiva; l'artista disegna i suoi soggetti tratti dal mondo naturale con uno stile che ricorda la pittura classica.