Anne Imhof
069 H, 1st of at least twelve (Der Schwan)
Anno
2016
Tecnica
Lacca, alluminio, acciaio
Dimensioni
244 × 150 × 5 cm
Biografia
È un'artista visuale, coreografa e performer tedesca la cui pratica artistica multi-mediale comprende anche musica, installazione e scultura. Sebbene il suo lavoro sia sfaccettato, Imhof concepisce la sua creazione artistica dal punto di vista della pittura. Le sue esibizioni, che coinvolgono ballerini, artisti, musicisti, poeti e modelli al fianco del pubblico, sono grandi tableaux vivants intrisi di malinconia vampiristica, installazioni durature animate da movimenti ripetitivi, suoni e la presenza spettrale di una passività studiata. Le sue commoventi astrazioni, composte come performance, come immagini bidimensionali o sotto forma di oggetti scolpiti e trovati, si distinguono per la sua padronanza della prospettiva e dell'inquadratura. Questo approccio si manifesta anche nel suo trattamento dei corpi come superfici gestuali, nel posizionamento e nella postura delle sue figure, così come nel suo distinto simbolismo e uso del colore. Imhof crea immagini ferme e in movimento che rimandano alla storia della pittura tanto quanto ai feticci della cultura merceologica contemporanea. L’artista ha rappresentato la Germania alla 57° Biennale di Venezia nel 2017 e in quell’occasione ha vinto il Leone d’Oro per la migliore partecipazione nazionale con la sua performance/installazione “Faust”
Hermann AlbertMannerkopf, 1991/1992
Hermann AlbertDie Zwei Schwestern ( Kammend) , 1994
Hermann AlbertMann Mit Rose Und Frau, 1994
Pawel AlthamerGondola (in collaboration with Grupa Nowolipie), 2011
Maurizio AnzeriMarina, 2010
Siegfried AnzingerSenza Titolo, 1982/83
Siegfried AnzingerSenza Titolo, 1982/83
Siegfried AnzingerSenza Titolo, 1982/83