Pascale Marthine Tayou
White Chalk, Johannesburg Drawing 1997-2001
Anno
2007
Tecnica
Gessetti bianchi applicati su carta e cornice d'artista
Dimensioni
85,6 × 61,1 cm
Biografia
Nel suo lavoro Tayou spazia tra vari media quali installazione, fotografia, video, disegno, e perfino i libri. La ricerca che l'artista conduce viaggiando da una parte all'altra del mondo - vive e lavora tra Belgio e Camerun - è spesso legato all'analisi dell'identità sia culturale e individuale, con il ricorso a una gamma cromatica che ci ricorda i colori del paesaggio africano e all'uso di fantocci, cocchi e vestiti tribali, ma sempre mescolati a influenze occidentali. Pascale Marthine Tayou si interessa agli effetti della circolazione di oggetti, idee e persone nel mondo, mescolando geografie, combinando simboli, tecniche e materiali provenienti da tradizioni culturali diverse, allo scopo di creare nuovi significati e nuove interpretazioni della realtà. Rispetto ai materiali, Tayou predilige oggetti riciclati, plastica e pompe di benzina con cui crea opere che riflettono problematiche ambientali, come l’inquinamento del pianeta, l’esaurimento delle risorse energetiche ed i relativi conflitti.
Hermann AlbertMannerkopf, 1991/1992
Hermann AlbertDie Zwei Schwestern ( Kammend) , 1994
Hermann AlbertMann Mit Rose Und Frau, 1994
Pawel AlthamerGondola (in collaboration with Grupa Nowolipie), 2011
Maurizio AnzeriMarina, 2010
Siegfried AnzingerSenza Titolo, 1982/83
Siegfried AnzingerSenza Titolo, 1982/83
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